In cucina per la festa del papà

Ogni 19 marzo in occasione delle celebrazioni di San Giuseppe si onorano tutti i papà: scopriamo origini, usanze e ricette consigliate

In cucina per la festa del papà

“Ho imparato che quando un neonato stringe per la prima volta il dito del padre nel suo piccolo pugno, l’ha catturato per sempre”: così disse il poeta Gabriel Garçia Marquez, ben consapevole che la figura di un papà è tra le più importanti che esistano, tanto per sè stesso quanto per i propri figli. Un legame che si costruisce, si modifica e si consolida nel tempo, sempre intriso di quell’intenso amore che solo un genitore è in grado di dare. 

E un bravo papà è indispensabile al pari di una buona mamma: per questo anche questa figura, nel tempo, si è meritata il proprio giorno di festa in diverse culture del mondo. La festa del papà è nata nei primi decenni del XX secolo, diventando complementare, appunto, a quella della mamma celebrata nel mese di maggio (mese di Maria per la religione cristiana).

Molto sentita in Italia ma anche in molti altri paesi del mondo, la festa del papà viene celebrata soprattutto nei paesi di tradizione cattolica, dal momento che nella data prescelta si celebra la morte di san Giuseppe, padre di Gesù. Il culto di san Giuseppe ha origini molto antiche: già nell’Alto Medioevo la sua figura aveva ampia rilevanza, e i suoi festeggiamenti vennero inseriti nel calendario romano da papa Sisto IV in epoca quattrocentesca. In altri paesi la festa del papà ha origini e date differenti: in Germania coincide con il giorno dell’Ascensione e prende il nome di Herrentag (che significa letteralmente “giorno degli uomini”). Negli Stati Uniti, invece, si celebra la terza domenica di giugno dal 1966, anno in cui fu proclamata festa nazionale dal presidente Johnson.

San Giuseppe nel mondo cristiano è tra i massimi esempi dell’amore paterno universale. Come sintetizzava papa Leone XIII: «In Giuseppe hanno i padri di famiglia il più sublime modello di paterna vigilanza e provvidenza […] I nobili imparino da lui a conservare anche nella avversa fortuna la loro dignità e i ricchi intendano quali siano quei beni che è necessario desiderare. I proletari e gli operai e quanti in bassa fortuna debbono da lui apprender ciò che hanno da imitare». 

E a tavola? San Giuseppe ha ispirato la nascita di tante ricette ben ancorate nella nostra tradizione, dalle zeppole campane alla “massa di San Giuseppe” salentina, una pasta fatta in casa e servita con un fondo di cipolla, cavoletti, ceci e una rifinitura ottenuta con una parte della pasta fritta in olio bollente. E ancora, le tavolate di San Giuseppe diffuse in diverse regioni italiane, che potrete approfondire cliccando qui

Ma accanto all’approfittare dell’occasione per gustare insieme al proprio papà i piatti tipici delle vostre famiglie e regioni, siamo qui per suggerirvi anche delle nuove proposte, con una selezione delle nostre ricette che vertono sull’impiego di ingredienti tra i più amati dal sesso maschile, come il peperoncino, la carne, il caffè, il cioccolato. 

Cosa cucinare per la festa del papà? Ecco le nostre ricette per stupire il vostro amato genitore a tavola:

Peperoncini a sorpresa
Hot Emotion
Tagliolini al cacao, radicchio e scampi
Ribs di maiale alla birra ed erbe
Tasca croccante di pollo e peperoni
Petto di anatra all’arancia
Bignè Cappuccino & Cioccolato 
Desiderio

Scritto da Redazione ProDiGus

Il nostro staff in costante elaborazione e ricerca di informazioni utili e attendibili nel mondo del food&beverage

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