La grattachecca

La tradizione si fa poesia grazie ai versi di Alberto Maria Felicetti

La grattachecca

“La gratta checca”  di Alberto Maria Felicetti – tratto da “L’Apollo buongustaio 2015”, A.A.V.V.,  L’Aura di Roma Editrice 2013

La grattachecca? E’ una poesia! Lo dimostrano questi rinfrescanti versi di A.M. Felicetti, tratti da “L’Apollo buongustaio” del 2015, una raccolta annuale di storie e aneddoti, approfondimenti culturali e versi che ruotano tutti intorno al mondo del buon mangiare, scritti tutti da persone differenti, con la caratteristica comune di riuscire ad appassionare davvero chi legge.

La grattachecca è una vera istituzione dell’estate romana: e anche se non se ne trovano più molti rivenditori autentici in giro per la città, state pur certi che, quando avvisterete in strada o sulla spiaggia ancora un carretto provvisto di tanti sciroppi alla frutta ed un grande blocco di ghiaccio “da grattare”, vi troverete una lunga fila davanti!

 

Photo by Sara Albano

Scritto da Redazione ProDiGus

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