Una storia italiana dalle radici greche
Una poesia di Nella Bruneri Giacone che si diverte a giocare in rima con le specie marine più gustose
Al Gran Ballo di Nettuno
Ogni estate, a mezzanotte,
quando il mare nelle grotte
addormenta la tempesta
dio Nettuno dà una festa.Nel Palazzo di Cristallo
si prepara il grande ballo:
tutti lì a farsi invitare,
tutti a farsi rimirare!La Sardina per l’evento
mette l’abito d’argento
e la Stella, ma di mare
già si sa, vuole brillare.Ecco qui la bella Triglia:
passa il rimmel sulle ciglia,
poi si volge al suo vicino
e gli strizza l’occhiolino.Qui c’è il Polpo, si addestra,
col tentacolo di destra
gioca e fa il prestigiatore
con tre Foche di colore.Guarda là, Medusa avanza
proprio lei miss Eleganza,
balla il ballo delle onde
e ogni maschio si confonde.E quegli altri son Delfini
tanto amati dai bambini;
sono i primi della scuola
ma lor manca la parola.Che succede? Un parapiglia!
Non si trova la Conchiglia;
la sua perla iridescente
già fa gola a tanta gente.Sono troppi gli invitati
Stanno lì molto accaldati:
preferisco il Cavalluccio
solitario, pien di cruccio.Quelle Alici? È pesce azzurro
un po' fritte un po' col burro,
son persone di buon cuore,
son del Sud, gente d’onore.
Su, aiutiamo l’Aragosta.Triste triste s’è nascosta,
troppo corta ha la tenaglia
e non può finir la maglia.Il signor Rosso Corallo
in anticipo sul ballo
ha perduto la sua sposa..
ma dov’è il Corallo Rosa?Or la festa è cominciata,
sta sfilando la parata.
Ma chi manca, è luna piena!
Manca solo la Sirena.Non sapendo che indossare
sguizza su dal blu del mare;
chiede in prestito lo scialle
di pagliuzze d’oro e gialleche ogni sera all’imbrunire
proprio prima di dormire
dona il sole alla laguna
per lasciar posto alla luna.Ed il mare assai galante
Le fa il dono scintillante.
Lei, per questa buona azione
gli improvvisa una canzone.Ma che c’è, che finimondo
che sconquasso là sul fondo!
Una grotta è circondata,
una rete l’ha ingabbiatacatturando gli invitati
che si sono sparpagliati.
Padre Giove si diletta:
si è inventato una ricettae si è messo lì a pescare
per la sua zuppa di mare
che or troneggia assai regale
sopra un desco eccezionale.Dio Nettuno si è infuriato
Contro Giove, l’avvocato
gli consiglia in tutta fretta
di pensare a una vendetta.Vuoi saper la conclusione?
La sa solo Trimalcione.
Nella Bruneri Giacone
Liberamente tratto da AA.VV., L’Apollo buongustaio – edizione 2014, L’Aura Di Roma Editrice
Scritto da Sara Albano
Laureata in Scienze Gastronomiche , raggiunta la maggiore età sceglie di seguire il cuore trasferendosi a Parma (dopo aver frequentato il liceo linguistico internazionale), conseguendo in seguito alla laurea magistrale un master in Marketing e Management per l’Enogastronomia a Roma e frequentando infine il percorso per pasticceri professionisti presso la Boscolo Etoile Academy a Tuscania. Dopo questa esperienza ha subito inizio il suo lavoro all’interno della variegata realtà di Campoli Azioni Gastronomiche Srl, , dove riesce ad esprimere la propria passione per il mondo dell'enogastronomia e della cultura alimentare in diversi modi, occupandosi di project management in ambito di promozione, eventi e consulenza per la ristorazione a 360°, oltre ad essere referente della comunicazione on e offline di Fabio Campoli e parte del team editoriale della scuola di cucina online Club Academy e della rivista mensile Facile Con Gusto.

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